Un aiuto per capire comportamento della mia Bijoux

Ciao a tutti!vorrei chidervi un aiuto per capire il comportamento della mia Bijoux: Le ho messo nella gabbia una noce per vedere cosa faceva, per due giorni non l'ha minimamente guardata, poi si è avvicinata e ha incominciato a spingerla con il becco e poi l'ha presa nella zampa fin qui tutto normale ma poi ha incominciato a guardarla e ad emmettere fischi di varia frequenza ed intesità seguiti da una specie di "ringhio" o gorgheggio peraltro molto simpatico visto che sembra quasi una risata rauca, quello che ho notato è che le pupille degli occhi si dilatano e si restrigono in continuazione mentre "gioca" con la noce. Che cosa significa questo comportamento?
P.S sono riuscita a contattare allevatore che peraltro è un mio vicino di casa e mi ha detto che è femmina ha due anni e mezzo (farà i tre a giugno) e che era stata allevata a mano, peraltro mi ha detto che era dolcissima e coccolona e adorava il contatto con l'uomo, mi domando se riuscirò mai a farle recuperare la fiducia nell'uomo.... io non demordo! La buona notizia è che esce ed entra dalla gabbia a mio comando e se le dico ferma lo fà.... meglio dell'inizio quindi!
Ciao e :Grazie!: a tutti e scusate se mi sono dilungata!a presto

Penso che la risposta te la sia data da sola: il tuo parrocchetto probabilmente stava giocando con la noce, magari la stava "studiando", la pupilla degli occhi che si dilata e si restringe, significa che vi sono parecchie cose da prendere in considerazione quale : eccitazione, contentezza e gioia, avviso di intrusi, nervosismo, intimidazione, ecc.. Se si erge con il corpo mentre la pupilla dilata, dimostra che è impaurito e può beccare se avvicinato. Se il corpo invece è rilassato generalmente è uno stato di gioia ed eccitazione,quindi era contenta del suo "giochino"
Per quanto riguarda la questione "fiducia", secondo me il grosso è stato fatto. Hai guadagnato la fiducia e il pappagallo non teme più il tuo avvicinamento, hai iniziato a convincere il pappagallo ad uscire dalla gabbia, usare il tuo braccio e le tue dita come posatoio (qui capita a volte di rimediare qualche beccata, ma non si deve reagire mai nervosamente). Gli devi sempre offrire un bocconcino, parlandogli con dolcezza e contemporaneamente cercare di farlo salire sulla mano. Con movimenti lenti si deve portare fuori dalla gabbia, senza però costrizioni.

Secondo il Dott. Med. Vet. Claudio Peccati;

1. L’insegnamento si basa su quattro semplici comandi (su, scendi, no, va bene). E non prevede mai punizioni violente (anche perché con il pappagallo sono perfettamente inutili). Come a scuola, l’ambiente di studio è importantissimo. Le lezioni devono essere fatte in ambiente neutro, che non e vissuto dall’animale come un suo territorio. Per esempio una stanza diversa da quella in cui sta di solito. L’obiettivo finale deve essere comunque quello di ottenere obbedienza anche quando il pappagallo si trova nella sua gabbia. Il metodo deve essere seguito con costanza: le lezioni vanno ripetute una o due volte al giorno. Evitate però di sfinire l’animale: non impegnatelo più di 15-20 minuti e lasciate passare almeno due o tre ore tra una lezione e l’altra.

2. Come per tutti i bravi insegnanti, le buone maniere sono essenziali. Prima di iniziare la lezione. Fate un bel respiro e assicuratevi di essere tranquilli e rilassati. Altrimenti, la lezione non avrà successo: i pappagalli sono animali sensibili. Se avvertono il vostro nervosismo si rifiutano di proseguire. O possono diventare aggressivi. Quindi, sorriso sulle labbra e voce ferma ma gentile. Pronunciate ogni comando come se vi aspettaste che il pappagallo lo esegua. Se non lo fa, niente sgridate (questo uccello adora le urla, continuerebbe a ignorare i comandi per godere delle vostre grida). Meglio una bella occhiataccia. E alla fine di ogni lezione, se è stato un bravo allievo, non negategli una gratificazione: un bocconcino o una carezza.

3. Una volta fatte queste premesse, passiamo ai comandi veri e propri. Il primo è «Su». Quando lo pronunciate, il pappagallo dovrà salire sulla vostra mano. E dovrà anche imparare a non saltare sulla mano di chiunque (o sulla vostra) quando ne ha voglia. Al secondo comando. «Scendi», il pappagallo dovrà imparare a scendere subito dalla mano, per posarsi su un oggetto. Per esempio, rientrare nella gabbia, oppure trasferirsi sul trespolo. Tenete presente che questi animali preferiscono sempre salire piuttosto che scendere, perciò, per il comando «Su», tenete la mano leggermente al di sopra del trespolo, per il comando «Scendi» al di sotto. Questa deve essere distesa e parallela al trespolo.
Il terzo comando è «No». Usatelo quando il pappagallo fa qualcosa che non va bene. E ricordatevi che non serve strapazzarlo. E un animale sensibilissimo alle espressioni del viso. Basterà accompagnare il comando a uno sguardo severo e piano piano lui imparerà ad associare l’ordine a un suo comportamento poco educato. La quarta parola chiave, «Va bene», è invece un modo per far capire al pappagallo che può fare qualcosa. Se, per esempio, vedete che vuole salire sulla mano di un ospite (e quest’ultimo è d’accordo) ditegli «Va bene». L’importante è associare sempre gli stessi gesti agli stessi ordini: questo animale intelligente non tarderà a capire che sono collegati. E vi ubbidirà.

Approfitto per chiedere conferma di tutto ciò ed eventuale suggerimento al mio "maestro adottivo" Sergio Giovannetti.......

Ciao Yurya! grazie mille! La mia Bijoux per ora non ne vuole sapere di avvicinarsi alla mia mano, anche se guarda ciò che tengo cioè i suoi semini preferiti, continua a stare a distanza allunga il collo come se volesse venire ma poi ritorna sulle sue e si mette nel suo angolo, però appena metto i semi nel suo piattino e mi faccio vedere bene a fare questa operazione lei corre e se li mangia e dopo fischia.
Per quanto riguarda i movimenti del corpo quando gioca con la noce è sempre bella rilassata e ogni tanto fa dei strani movimenti con la testa, sembra quasi il movimento che facciamo noi con la testa per dire sì! ogni giorno fa qualcosa di nuovo e qualche suono nuovo!E' una meraviglia!E un' altra cosa che ho notato quando gioco col mio gatto lei ci guarda incuriosita come se volesse in qualche modo partecipare anche lei!

si, la scheda di Caludio è ottima, ma fa parte di uno stadio avanzato, il su e giu, se il pappa non ti sifila, e non conosci ancora bene il suo linguaggio, non serve a nulla..
La prima fase è quella dell'avvicinamento, poi si insegna cosa vuol dire su e giu.Poi ci sono delle procedure da seguire, come per farlo passare dalla mano al trespolo o allo sportello, si deve sempre tenere più in basso, non pretendere che salti. le dita, per farlo salire, devono essere messe due dita sopra le coscie, all'altezza del petto, sono trucchi del "mestiere" che impari sul campo.
Per Fran, sta semplicemente giocando,la foto dell'avatar mi preouccupa...
Da quanto tempo è con te?, come avviene il rientro a comando?

sergiogiovannetti ha scritto:si, la scheda di Caludio è ottima, ma fa parte di uno stadio avanzato, il su e giu, se il pappa non ti sifila, e non conosci ancora bene il suo linguaggio, non serve a nulla..
La prima fase è quella dell'avvicinamento, poi si insegna cosa vuol dire su e giu.Poi ci sono delle procedure da seguire, come per farlo passare dalla mano al trespolo o allo sportello, si deve sempre tenere più in basso, non pretendere che salti. le dita, per farlo salire, devono essere messe due dita sopra le coscie, all'altezza del petto, sono trucchi del "mestiere" che impari sul campo.
Per Fran, sta semplicemente giocando,la foto dell'avatar mi preouccupa...
Da quanto tempo è con te?, come avviene il rientro a comando?

Ciao Sergio, Bijoux è da me da quasi 25 giorni, e la foto dell' avatar l'ho scattata i primi giorni che era da me, in che senso di preoccupa?
Il rientro a comando avviene quando dico "dentro" l'importante è che mi tengo un poco a distanza.

questo è buono, pensavo che il rientro prevedesse la cattura.
Prende il cibo dalle mani?

Purtroppo ,Sergio ,non prende il cibo dalle mani quando ci provo fa un passo avanti e due indietro si vede nettamente che non si fida. E non voglio stressarla troppo.
Per quanto riguarda il fatto di catturarla non l ho mai fatto quando si è fatta un piccolo volo fino al divano o alla pianta mangia-fumo per rimetterla sopra la sua gabbia ho preso un bastone glie l ho messo vicino e lei ci è salita e si è fatta una bella passeggiata bastone-braccio-testa-spalla gabbia io l' ho lasciata fare....
Adesso canta gorgheggia e fischia che è una meraviglia ....

Fran ha scritto:Purtroppo ,Sergio ,non prende il cibo dalle mani quando ci provo fa un passo avanti e due indietro si vede nettamente che non si fida. E non voglio stressarla troppo.
Per quanto riguarda il fatto di catturarla non l ho mai fatto quando si è fatta un piccolo volo fino al divano o alla pianta mangia-fumo per rimetterla sopra la sua gabbia ho preso un bastone glie l ho messo vicino e lei ci è salita e si è fatta una bella passeggiata bastone-braccio-testa-spalla gabbia io l' ho lasciata fare....
Adesso canta gorgheggia e fischia che è una meraviglia ....

Allora procedi in questo modo:
Proponi il cibo nel palmo, dopo qualche minuto lo lasci vicino a lei, ad un certo punto il tempo di prendere il cibo, diventa quasi immediato, fino ad arrivere lei a prederlo.

Ciao Sergio, Grazie mille del consiglio! inizio da oggi così ti farò sapere il comportamento di Bijoux!