Parrocchetti allevati allo stecco possono riprodursi facilmente?

Ciao a tutti, volevo chiedere se una coppia di P. allevati allo stecco, che quindi stringono un rapporto molto più stretto con l'uomo, hanno la stessa possibilità di riprodursi o se questa "contaminazione" ne ostacola la possibilità. Per tentare la riproduzione meglio soggetti selvatici? Grazie a tutti.

si...si dice ke siano molto meno predisposti all'accoppiamento...quindi sicuramente meglio i selvatici!!!!!!!!

Grazie Kat, immaginavo fosse così....mi piacerebbe sapere se qualcuno ha qualche esperienza diversa, spero arrivino altre risposte.

Ma qualcuno che riproduce regolarmente parrocchetti allevati a mano c'è?

nel mio allevamento ci sono solo collari allevati dai genitori, il solo allevato a mano e con noi libero in casa,se vuoi tentare la riproduzione io prenderei dei soggetti allevati dai genitori , parlando con altri allevatori chi alleva tutto a mano, chi non alleva nulla e lascia allevare i piccoli dai genitori ognuno decide come vuole.

Riccardo grazie anche a te, ti ho mandato un mess privato

Ciao Carlitos, ho fatto un copia incolla di un'articolo a proposito dei parrocchetti allevati allo stecco di Massimo De Guz........
Penso sia veramente interessante!!!!!!!!

Buongiorno a tutti,
sono Massimo De Guz e vivo a Lecce, dove allevo pappagalli da circa 6 anni.
La prima coppia ( di maschi!!!) è stata proprio di collare, e come avrete intuito ho scoperto solo un anno dopo essere appunto " coppia di maschi".
E questa è la truffa più facile e frequente da cui ci si deve guardare.
Con fatica, dopo avere raccolto altre femmine-maschio, sono riuscito a formare le prime vere coppie ed ora ho in riproduzione 25 coppie, di cui 11 ancestrali e 14 delle mutazioni più comuni: blu, gialla, grigia, bianca, turchese e cremino.
Ci sono alcune cose che ho verificato.
La prima è la riproduzione in colonia con coppie preformate: in spazi adeguati ho una colonia di 11 coppie ancestrali ed una di 9 mutate.
Da tre anni praticamente tutte le coppie si riproducono regolarmente e senza troppe liti.
La seconda e conseguente al fatto che tutti i nati vengono allevati a mano, sia per poterli tenere come pet che come riproduttori, più docili e socievoli di quelli cresciuti dai genitori.
Come pet, se tolti dal nido molto precocemente e seguiti con cura, restano docili ed affettuosi e sono degli ottimi parlatori: gli australiani li considerano in questo campo immediatamente dopo il cenerino, come potenzialità.
Un caro amico che ha soggiornato in Australia per lungo tempo ha riferito di soggetti in grado di fare discorsi complessi, con un vocabolario di oltre 300 parole!!!
L'allevamento a mano ha poi rilevato un'altra dote: tutte le femmine, in condizioni adeguate, depongono a 10-12 mesi. Di ciò ho fatto una comunicazione ufficiale al club degli Psittacidi.
E non solo: lo scorso agosto ben tre maschi dell'anno precedente avevano già il collare, cioè a 14-15 mesi.
Uno di questi, a meno di 12 mesi di età, ha fecondato una femmina.
Quindi si può concludere che le femmine allevate a mano, forse per l'iperalimentazione e l'assenza totale di stress da presenze umane, possono deporre a 10-12 mesi, ed alcuni maschi possono già fecondare alla stessa età, ma tutti certamente l'anno successivo.
A disposizione per ulteriori ragguagli, saluto cordialmente.
Massimo De Guz
Lecce
340.4663.662
www.papec.altervista.org
massimo.deguz@gmail.com

Grazie mille

Ciao....... bisogna fare una differenza sostanziale........... allevati allo stecco????? cosa si intende?............. se parliamo di pappagalli allevati allo stecco .. poi rientrodotti in voliera e lasciati rinselvatichire...... posso credere che sia al 100% possibile................... se parliamo di pappagalli domestici..... del tutto........ ho i miei fortissimi dubbi.............. e non credo che si riprodurranno......
Poi............ vorrei far notare che il sig. Massimo de guz.... è un allevatore ben conosciuto e molto bravo.... (quel che si dice in giro)..... però quando parla di allevamento in colonia....... si dimentica di menzionare le dimensioni delle voliere........... che sembrano essere attorno ad una superfice di 5000 mq..................... detto questo..... l'allevamento in colonia con fini riproduttivi............. è da sconsigliare......... in primavera ci sarebbero troppe competizioni per i nidi........... e all'uscita dei piccoli dai nidi..... tutto non potrebbe filare liscio....................... rimane pur sempre una mia considerazione.. avallata dalla stramaggioranza degli allevatori.............. ciao

Sicuramente x quanto riguarda le dimensioni della voliera e della competizione dei nidi sono d'accordo con te!!!!!
Ma x quanto riguarda il fatto che un pet allevato allo stecco non si possa riprodurre o non ne sia in grado, ho dei forti dubbi!!!!!!! Sicuramente un'animale che non è mai stato coi propri simili, abituato solo alla presenza umana non si accoppierebbe nemmeno,
ma in caso contrario non avrebbe alcun tipo di problema!!!
Questo non lo dico io, ma allevatori che ritengono che sia ancora meglio di un'animale selvatico, xkè non subisce nessun tipo di stress!!!!!! e maturano sessualmente pure prima!!!!

Infatti mi pare di leggere dal commento di Minivip che stia parlando di parrocchetti COMPLETAMENTE addomesticati. Non sono nella sua mente, ma quando ho letto prima il suo commento avevo dato per scontato che parlasse di parrocchetti presi dalla nascita fuori dal nido, tenuto solo ed esclusivamente con umani e tenuto allo stecco insieme alla famiglia..... Fisicamente "tecnicamente" l'apparato riproduttivo non e' compromesso ma..... sapra' di essere un pappagallo e... soprattutto... reagira' agli stimoli chimici rilasciati della femmina che deve essere fecondata?

Io sono andato da massimo a vedere l'allevamento e ho avuto il piacere di parlarci...la voliera per i collari è enorme proprio...lui praticamente per accelerare lo sviluppo dei novelli, li toglie dal nido a 12-13 gg e gli alleva a mano. Dopo lo svezzamento li rimette in voliera per la riproduzione. é un lavoro molto stressante xkè lo fa con tutti i pulli di tutte le specie xò ha molti vantaggi tra cui: I pulli alimentati allo stecco si riproducono prima: le femmine già ad 1 anno depongono, i maschi al 2° anno sono già in grado di fecondare. Togliendo i pulli dal nido, le coppie fanno in media 3 covate all'anno. Infine, una volta rimessi in voliera, gli esemplari non hanno paura dell'uomo, e sono + facili da prendere e da controllare.

tre covate i collari !!!!! la vedo dura, due se togli i piccoli si ma tre e difficile,alleva tutto a mano per poterli vendere come pappa da compagnia, quelli che non cede deve per forza metterli in vogliera e farci delle coppie
da riproduzione, che poi siano piu o meno gestibili rispetto alle coppie allevate dai genitori e tutto da vedere
la cosa varia da soggetto a soggetto, anche per la maturità sessuale posso dire che sessando dei soggetti una femmine era pronta alla riproduzione a dieci mesi allevata dai genitori oppure alcuni maschi con il nero del collare visibile a sette /otto mesi non e detto che allevati a mano si riproducono per forza prima.

Si non è detto, ma l'alimentazione allo stecco è molto + nutritiva e calorica rispetto a quella dei genitori, ecco xkè hanno tempi di sviluppo accorciati risp agli altri esemplari.

Come dice Eros................ nella mia risposta..... evidenziavo la differenza che passa da un allevato e riintrodotto in voliera e un allevato e tenuto come un familiare................................. Però...... la passione dell'allevamento è bellissima..... anche perche da il modo di confrontarsi e di discutere le proprie idee e sistemi................... Ora vi illustro pochissime regole del mio allevamento.......... regole che non transigo......
1° voliere il piu spaziose possibili.
2° alimentazione di ottimissima qualità..... frutta e verdura tuuuuuuuuutti i giorni.
3° coppie da riproduzioni...... divise.... voliera x voliera............ mentre diversi esemplari si possono tenere anche in una grande voliera.... evitando di indurre una competizione nel periodo riproduttivo.
4° anche io vendo pulli per l'allevamento allo stecco....... ma faccio in modo di lasciare "ALMENO" un pullo all'interno del nido da far svezzare alla coppia.........
5° è successo solo una volta che una coppia ha riprodotto con successo due volte consecutivamente........ avevo venduto tre pulli x l'allevamento allo stecco..... quello rimasto nel nido.... si era rotto una gambina l'ho tolto e allevato io..... e la coppia a rideposto.................... "credo che portare una coppia a deporre piu volte sia una forzatura inutile e debilitante al massimo per la coppia.
6° ci sono piu scuole di pensiero...... per come formare una coppia...... ma!! IO... non accoppierò mai e poi mai consanguinei....... rendo presente che l'allevamento in gigantesche voliere con esemplari piu ne ai piu ne metti...... e in aggiunta la forzatura di tre covate x stagione..................... io lo considero un allevamento catena di montaggio o carnaio.............
Mi ripeto............ allevare è bellissimo......e giusto che ogni allevatore usi i propri sistemi...... l'importante "Credetemi".... deve essere il benessere dei nostri animali............................ ciao......

Salve, parlo per esperienza personale, io allevo parrocchetti dal collare in colonia, naturalmente lo spazio è importante, poichè ogni coppia si ritaglia il suo spazio nella voliera, ugualmente importante sono la posizione dei nidi e sopratutto delle mangiatoie e dei beverini (io uso quelli a flusso continuo)...
Le coppie si riproducono con successo e senza problemi...
Per quanto riguarda gli "allevati a mano" posso parlare per esperienza personale, il mio roseicollis allevato a mano è anche un buon riproduttore, naturalmente c'è il contro che non avendo paura di te difende i propri pulli!!!
Ho anche calopsitte allevate allo stecco e anch'esse si riproducono.
Quindi sono arrivato alla conclusione che se messi in condizioni adeguate i pappagalli si riproducono tutti.