Problema svezzamento parrocchetto monaco

Ciao a tutti!! ieri ho comprato un monaco ancora da finire di svezzare, solo che non accetta la pappetta da me..l'unica cosa che sono riuscito a fargli mangiare è un pò di biscotti plasmon..premetto che posseggo una calopsite allevata a mano appena svezzata.
Il mio dubbio e che il monaco abbia subito un pò il trasporto e poi che sia infastidita dalla calopsite..ma quello che mi spaventa oltre al fatto che non mangia è che a volte a come dei tic alla testa e quando gli porgo il dito per farlo salire, sento propio in lui paura xk gli tremano le zampette..
Come potrei fare?? e tutto il giorno che sono li a osservare se fa qualche cambiamento ma niente..

marcoo ha scritto:Ciao a tutti!! ieri ho comprato un monaco ancora da finire di svezzare, solo che non accetta la pappetta da me..l'unica cosa che sono riuscito a fargli mangiare è un pò di biscotti plasmon..premetto che posseggo una calopsite allevata a mano appena svezzata.
Il mio dubbio e che il monaco abbia subito un pò il trasporto e poi che sia infastidita dalla calopsite..ma quello che mi spaventa oltre al fatto che non mangia è che a volte a come dei tic alla testa e quando gli porgo il dito per farlo salire, sento propio in lui paura xk gli tremano le zampette..
Come potrei fare?? e tutto il giorno che sono li a osservare se fa qualche cambiamento ma niente..

Intanto completa il profilo, dopo le visite di rito, vediamo cosa fare.Nel frattempo sforzalo a mangiare

Se ho avuto qualche mancanza verso il forum chiedo scusa ma non sapevo che dovevo complilare tutto il profilo..ora provvedo! x quanto riguarda il piccolo l'ho sforzato a mangiare con il risultato di avergli fatto mangiare a fatica 3ml di pappa.
L'ultimo pasto regolare lo ha fatto ieri mattina prima che lo portassi via dall'allevamento!
Qualche segno di miglioramento caratteriale nei miei confronti rispeto a ieri lo ha fatto, in quanto ora a meno paura di me, ma il problema rimane che non mangia volentieri!!

ciao!!! 3 ml di pappa sono troppo pochi...magari più tardi riprova e sforza un altro po(anche se non si dovrebbe)...quanto tempo ha il pullo?

Esattamente non lo so ma approssimativamente sui 45 giorni..

mi sa cha hai sbagliato a comprare un pappagallo non ancora svezzato; vedrai che se non fai le cose giuste avrà dei problemi comportamentali difficili da risolvere!

ah è grandetto!!! potresti benissimo iniziare a fargli assaggiare altre cose oltre la pappa...e prima lo fai, prima si abitua!!!

Grazie per avermi risposto!! comunque si ho già provato con dei biscotti plasmon e anche se pochi li ha mangiati, mentre con la mela non sono riuscito..ora provo a rifarci la pappetta..speriamo!!

non sto parlando dei plasmon...intendo semini,estrusi ammollati,frutta(non solo mela),spiga di panico,ecc...

Marco, completare il profilo serve a darti con rapidità delle risposte su che vet rivolgerti.
Intanto i plasmon, vanno bene per i bambini, non certo per dei pappagalli. Che formula da imbecco usi(se stai usando Nutribird o Kaytee, buttale subito nel cesso)
Come prepari la pappina? Densità e temperatura sono giuste?
Sotto trovi l'elenco dei vet specializzati(l'unico assente è Roberto Macario)


Dr. Mattia Bielli
vle Buonarroti 20 Novara
0321 624480 335 6687471

Dr. Antonino Distefano
via Don Giovine 26 Alessandria
Tel. 0131-260115

Dr.sa Erica Gillono
via Don Ciocchetto 4 Strambino (TO)
347-0025501 ge_84@libero.it

Dr. Roberto Macario
Torino Tel. 338-8989333 macvet@tiscali.it

Dr.sa Luana Pibivi
via Piscina 8 Carmagnola (TO)
349-6428864

Dr.sa Simona Toscano
via Canova 41 Torino
Tel. 011-6630858, 339-6918381

Il Vet. di ALESSANDRIA non e' un vet. in aviaria si appoggia al Dott. VIALE di Asti 3388378976

grazie mille per le informazioni..comunque uso un misto di liofilizzati che mi ha dato personalmente l'allevatore che mi ha venduto il pappa..oggi per fortuna il piccolo sembra stare molto meglio!! quello che mi stranisce è che lui non rifiuta il cibo ma sembra che non sia proprio capace a mangiare dalla siringa. Dico questo perchè lui si avvicina interessato alla siringa ma non collabora nel aprire il becco e sono costretto a sforzare un pò per nutrirlo.. questo forse perchè l'allevatore lo nutriva mettendo direttamente un tubo in gola collegato a una siringa e così faceva una cosa rapida e indolore..il mio errore è stato quello di prendere alla leggera la cosa perchè avevo appena finito di svezzare una calo senza problemi!! mi consigliereste un preparato facile da reperire in negozio in modo da comprarlo gia oggi? grazie

marcoo ha scritto:l'allevatore lo nutriva mettendo direttamente un tubo in gola collegato a una siringa e così faceva una cosa rapida e indolore..

Certo rapidissima! Indolore non credo proprio e anche un po' frustrante lasciare magari il sondino 24h su 24 per essere ancora più veloci..... e ti meravigli che il tuo pappo sembra spaventato?
Questo succede quando l'allevatore ama i soldi più ke gli animali
Portalo da un vet e fagli presente questa cosa così controlla magari che non ci siano problemi al gozzo!

No ai capito male!!!non gli lascia niente dentro ma usa come una prolunga per la siringa..

marcoo ha scritto:No ai capito male!!!non gli lascia niente dentro ma usa come una prolunga per la siringa..

E scusa non è peggio ancora far entrare un sondino volta per volta? Non può creare lacerazioni o trasmettere infezioni fra soggetti?

Cmq inutile continuare, speriamo solo inizi a mangiare in modo regolare.

no mi aveva spiegato che lui glielo faceva arrivare direttamente all'esofago ma mi ha sconsigliato di farlo perche ci vuole estrema precisione sennò rischi di lacerargli la gola..lui fa così perchè ha più di un centinaio di pappa da nutrire quindi ormai lo saprà fare a memoria, io già fatico con la siringa normale figurati con la prolunga!!e poi non avrei motivo di fare di fretta..

in ogni caso non è una bella pratica...prova magari a dargli la pappa col cucchiaino se non mangia con la siringa...e veloce una visita dal vet aviare

marcoo ha scritto:no mi aveva spiegato che lui glielo faceva arrivare direttamente all'esofago ma mi ha sconsigliato di farlo perche ci vuole estrema precisione sennò rischi di lacerargli la gola..lui fa così perchè ha più di un centinaio di pappa da nutrire quindi ormai lo saprà fare a memoria, io già fatico con la siringa normale figurati con la prolunga!!e poi non avrei motivo di fare di fretta..

l'imbecco con il sondino gastrico,è la peggiore pratica che si possa porre in essere, va fatto solo ed esclusivamente se necessario, l'alto numero di pulli non rientra tra le necessità.

sergiogiovannetti ha scritto:

marcoo ha scritto:no mi aveva spiegato che lui glielo faceva arrivare direttamente all'esofago ma mi ha sconsigliato di farlo perche ci vuole estrema precisione sennò rischi di lacerargli la gola..lui fa così perchè ha più di un centinaio di pappa da nutrire quindi ormai lo saprà fare a memoria, io già fatico con la siringa normale figurati con la prolunga!!e poi non avrei motivo di fare di fretta..

l'imbecco con il sondino gastrico,è la peggiore pratica che si possa porre in essere, va fatto solo ed esclusivamente se necessario, l'alto numero di pulli non rientra tra le necessità.

Sergiogiovannetti, ma c'è il rischio di infilare il tubo nel canale sbagliato e di riempiere i polmoni dell'animale con il cibo?

andreavizzuso ha scritto:

sergiogiovannetti ha scritto:

marcoo ha scritto:no mi aveva spiegato che lui glielo faceva arrivare direttamente all'esofago ma mi ha sconsigliato di farlo perche ci vuole estrema precisione sennò rischi di lacerargli la gola..lui fa così perchè ha più di un centinaio di pappa da nutrire quindi ormai lo saprà fare a memoria, io già fatico con la siringa normale figurati con la prolunga!!e poi non avrei motivo di fare di fretta..

l'imbecco con il sondino gastrico,è la peggiore pratica che si possa porre in essere, va fatto solo ed esclusivamente se necessario, l'alto numero di pulli non rientra tra le necessità.

Sergiogiovannetti, ma c'è il rischio di infilare il tubo nel canale sbagliato e di riempiere i polmoni dell'animale con il cibo?

Si corre anche il rischio di lesionare l'esofago, le pareti dello stomaco