mangime per parrocchetti

ho comprato del mangime per parrocchetti della CO.PRO.SEM.EL che si chiama Harmony e contiene:miglio bianco, scagliola,miglio giallo,girasole,avena dec., miglio rosso, panico,grano saraceno,sorgo,canapa,cartamo,lino,grana verde. Che ne pensate di questo mix? e soprattutto in che dose al giorno devo darlo alla mia parrocchetta?

rispondo con il contrario alla tua domanda:

Quello che i pappagalli NON devono mangiare:

-Un’alimentazione basata solo sui semi
-Un eccesso di alimenti grassi. Per la maggior parte delle specie la percentuale di grassi non dovrebbe superare il 6%. I semi di girasole e tutte le noci hanno un alto contenuto di grassi e vanno forniti in dosi limitate.
-Cibi conditi: grassi, fritti, zuccherati.
-Cioccolata
-Alimenti e bevande che contengono caffeina
-Avocado
-Sale
-Alcolici
-Il latte, i pappagalli non sono in grado di digerire il lattosio
-I semi delle ciliegie, albicocche, pesche e prugne. Contengono glicosidi cianogenetici che se ingeriti si convertono in cianuro.
-Ossa
-I gusci delle uova, a meno che non siano stati disinfettati bollendoli per almeno 40 minuti.

La maggior parte degli allevatori e degli esperti consiglia di diminuire quasi totalmente semi di girasole e zucca: meglio darli come premietto (ovviamente senza esagerare) ogni volta che si comportano in modo giusto!

Io, non essendo esperta, chiedo conferma ai moderatori

Ciao Yurya! intanto grazie mille! in effetti non baso l'alimentazione sui mangimi ma gli faccio trovare tutti i giorni macedonia di frutta e verdura spiga di panico e i semi per la sera ...però vorrei sapere le dosi per non eccedere con i semi anche perchè sò che non gli fanno bene!

Brava Yurya! Ma queste cose, le hai imparate tutte da sola??
Comunque, non lasciarli i semi per la sera.. piuttosto lasciagli la verdura dalla mattina e toglila alla sera per poi cambiargliela il giorno dopo!
Dato che hai solo un parrocchetto, hai mai pensato di alimentarlo con gli estrusi?

Davide ha scritto:Brava Yurya! Ma queste cose, le hai imparate tutte da sola??
Comunque, non lasciarli i semi per la sera.. piuttosto lasciagli la verdura dalla mattina e toglila alla sera per poi cambiargliela il giorno dopo!
Dato che hai solo un parrocchetto, hai mai pensato di alimentarlo con gli estrusi?

Ciao Davide, in effetti ci avevo pensato, però dalle mie parti è molto difficoltoso trovare gli estrusi, ed in genere qualsiasi cosa riguardi parrocchetti, pensa che è da un mese che ho ordinato la gabbia e non è ancora arrivata....
Comunque cercherò di contattare la clinica veterinaria al quale faccio riferimanto per cane e gatto e guardo se tramite loro riesco a procurarmeli perchè tramite negozio non me li ordinano.(uno dei titolari della clinica è un mio conoscente di vecchia data quindi spero che mi possa quantomeno indirizzare).
Intanto grazie mille !

Fran ha scritto:

Davide ha scritto:Brava Yurya! Ma queste cose, le hai imparate tutte da sola??
Comunque, non lasciarli i semi per la sera.. piuttosto lasciagli la verdura dalla mattina e toglila alla sera per poi cambiargliela il giorno dopo!
Dato che hai solo un parrocchetto, hai mai pensato di alimentarlo con gli estrusi?

Ciao Davide, in effetti ci avevo pensato, però dalle mie parti è molto difficoltoso trovare gli estrusi, ed in genere qualsiasi cosa riguardi parrocchetti, pensa che è da un mese che ho ordinato la gabbia e non è ancora arrivata....
Comunque cercherò di contattare la clinica veterinaria al quale faccio riferimanto per cane e gatto e guardo se tramite loro riesco a procurarmeli perchè tramite negozio non me li ordinano.(uno dei titolari della clinica è un mio conoscente di vecchia data quindi spero che mi possa quantomeno indirizzare).
Intanto grazie mille !

DavideEEEEEEEEEEEEEEEE! solo estrusi no, i semi in minima parte ci devono essere.
Fran, l'ideale è lasciare un quantitativo di cibo pari al 10/15% del loro peso, calcolo complicato perchè devi farlo sulla parte edibile del cibo, in maniera approssimativa con la dieta mista, dovrestri lasciare 60gr. di razione disponibile.La notte, non devono averne, il metabolismo è più lento, quindi poi ti trovi dei pappagalli obesi.
per gli estrusi e pellet:
www.pappagallostore.it
www.exoticvet.it

Ciao Sergio grazie mille per le indicazioni!oggi andrò a vedere i siti che mi hai suggerito! Sei veramente l'angelo custode dei nostri parrocchetti! :Grazie!:

Si, il mio era un discroso generico sugli estrusi

Ciao Fran, fatti anche un giretto qui: http://www.aaeweb.net/schedearticoli/alimentazione_pappagalli.htm

Se vuoi un consiglio personale, leggi fino a saperlo a memoria l'intero forum, ovvero tutte le sezioni e tutti gli argomenti, vedrai che troverai tantissime nozioni interessanti

Davide ha scritto:Si, il mio era un discroso generico sugli estrusi

Ho notato, leggendo quà e là, che é spesso consigliato di somministrare, al posto dei semi, gli estrusi in quanto hanno il giusto dosaggio di vitamine e proteine, carboidrati, cereali etc, Detto questo non sto diceno assolutamente che Sergio non ha ragione...anzi, il contrario, visto che in questo egregissimo forum si promuove sempre un dieta quanto più possibile varia e mai monotona .....Magari se qualcuno predilige gli estrusi per ragioni di pulizia e valori nutrizionali completi, per integrare, una volta alla settimana si potrebbe dare una manciata di una buona miscela base, o sarebbe poco?

yurya74 ha scritto:

Davide ha scritto:Si, il mio era un discroso generico sugli estrusi

Ho notato, leggendo quà e là, che é spesso consigliato di somministrare, al posto dei semi, gli estrusi in quanto hanno il giusto dosaggio di vitamine e proteine, carboidrati, cereali etc, Detto questo non sto diceno assolutamente che Sergio non ha ragione...anzi, il contrario, visto che in questo egregissimo forum si promuove sempre un dieta quanto più possibile varia e mai monotona .....Magari se qualcuno predilige gli estrusi per ragioni di pulizia e valori nutrizionali completi, per integrare, una volta alla settimana si potrebbe dare una manciata di una buona miscela base, o sarebbe poco?

Yurya, sei partita per la tangente...Se leggi tutti i post, trovi la seguente formula
"gli estrusi, devono sostituire per 80% la parte secca della dieta, non della razione
La dieta, è il compendio di tutte le parti di un' alimentazione
la razione è solo l'insieme fisico (peso)
Per chiarire, la dieta deve sempre comprendere tutti gli alimenti semi compresi, a rotazione , ma sempre.
Si parla di frutta, non di frutto, di verdure, non di verdura..quindi oggi metto due o tre tipi, e domani cambio, ma devono sempre essere presenti, all'opposto, una volta a settimana integro un mix di legumi
quando si parla di razione giornaliera, si considera il rapporto peso/kj.Ovvero, per farla breve il "peso" della razione, che deve essere ingerita è pari al 15% del peso corporeo, i semini, devono sempre essere presenti, non essere integrati.Questo è chiaro, parlando di pappi senza problemi e "tarata" su pappagalli di media piccola taglia con attività normale in clima stabile, per altre taglie o attività o a clima variabile, deve essere aggiustata in base all'esigenza
quindi nella dieta composta da semi, estrusi, frutta, verdura
parte secca(semi e estrusi) 40%
frutta e verdura 60%
su una razione di 100gr
devo scomporre la parte secca, in modo che estrusi o pellet, rappresentino l' 80% della componente.
ipotesi:gr 40 di parte secca= 32gr di estrusi, 8gr di semi.
frutta 30gr, verdura30gr.
sembra molto complicato, ma basta farsi una tabella settimanale con la frutta e verdura da mettere in rotazione, poi diventa automatico.
Altra cosa che predico, sono le dimensioni dei pezzetti di frutta e verdura(più la frutta e verdure solide), devono avere dimensioni tali, da consentire al pappo di non "razzolare" nella ciotola, ma come nell'avatar di Davide, di essere presi con la zampa, è il loro modo naturale di cibarsi

Dovrebbero darti una medaglia Sergio! Finalmente ho capito una volta per tutte le percentuali esatte di semi ed estrusi: penso anche che questa bella dose di informazioni abbia chiarito le idee non solo a me, ma anche a chi ha un pappagallo da tempo !
Tengo a precisare cmq che con il mio discorso non intendevo dire che i semi andavano tolti totalmente, ma anche io come Fran non ho mai trovato da nessuna parte le dosi specificate (come hai fatto tu Sergio) che dovevano esserci tra semi ed estrusi. Ho acquistato da poco un libro " I pappagalli del mondo" di Ravazzi e Conzo e qui c'è un capitolo dedicato all'alimentazione; un neofita legge praticamente che i semi non devono mai mancare, ma che non si deve eccedere con le dosi (soprattutto i semi ricchi di grasso), e non si devono dare solo quelli per non correre il rischio di una malnutrizione od obesità o tutt'e due, per cui la dieta bilanciata comprende anche di estrusi o pellet e frutta e verdura sempre. Purtroppo nessuno che metta, come hai fatto, tu una specie di esempio che ci faccia capire meglio cosa è poco e cosa è troppo poco! ....Non so se mi sono spiegata e se siete daccordo con me, ma io proporrei a Sergio di scrivere al più presto un libro o per lo meno una biografia che parla della sua esperienza con i pappagalli; sarò tra i primi ad acquistarlo

io allora sarei il secondo!!!!

sergio for president

cmq l'allevatore dove ho acquistato la mia coppia, mi ha detto che i suoi soggetti mangiavano ed io fino ad oggi mi son comportato di conseguenza, solo estrusi frutta e verdura.

io ho iniziato a dare qulche semino di girasole ogni volta che si avvicinano a me come premio, però visto che sergio mi consigli di inserire cmq dei semi nella loro dieta, ci dici quali sono i semi migliori?

ci manca solo il libro..è sufficente quello che riportano altri testi delle mie esperienze.Gino e Gianni uno vet, l'altro ornitologo saggista, che scrivano loro i libri.
Purtroppo la pecca di noi italiani, è quella di pensare che sappiamo tutto, non che siamo "idioti", ma che molte cose sono "normali", io ragiono all'Americana(essendo vissuto e anche studiato) e applico il concetto "il manuale del deficente", come nelle istruzioni degli apparecchi americani, dove per noi è normale, pensare che la spina vada attaccata alla presa, e loro invece, nel caso non funzioni, di controllare anche se hai pagato la bolletta della luce...prima di dire "non funziona", noi non accendiamo l'apparecchio e partiamo subito per il centro assistenza..Il loro concetto è "se non mi dici che non si può fare e quello che posso fare, e io l'ho fatto, è colpa tua, non mia".Vedi etichetta dei forni a microonde:
"Non inserire animali vivi", obbligata dalla cassazione americana, quando una vecchietta a citato per danni la compagnia, perchè avendo messo il suo gatto dentro ad asciugare è morto.
Frase della vecchietta:
"io, nel forno a gas, non l'ho mai messo perchè c'è il fuoco, in quel forno no, quindi non potevo sapere che era comunque pericoloso e letale.."
Luciano: i" misto semi per parrocchetti" qui la marca centra poco, dipende dallo stoccaggio.La Raggio di Sole rimane una delle migliori.

sergiogiovannetti ha scritto:Luciano: i" misto semi per parrocchetti" qui la marca centra poco, dipende dallo stoccaggio.La Raggio di Sole rimane una delle migliori.

purtroppo o per fortuna dove acquisto i semi per le calopsite, hanno i sacchi di sementi singoli, quindi le miscele uno se le fà da solo, se mi dici quali semi posso prendere a peso mi regolo

Povero gatto!!! che vecchietta balorda!
Sergio perchè non scrivi un libro con tutte le indicazioni dettagliate soprattutto per l'allevamento allo stecco che non se ne trovano libri così!!!
Ti prometto che ne comprerò una copia!!!

luciano ha scritto:

sergiogiovannetti ha scritto:Luciano: i" misto semi per parrocchetti" qui la marca centra poco, dipende dallo stoccaggio.La Raggio di Sole rimane una delle migliori.

purtroppo o per fortuna dove acquisto i semi per le calopsite, hanno i sacchi di sementi singoli, quindi le miscele uno se le fà da solo, se mi dici quali semi posso prendere a peso mi regolo

Miscela che preparo per parrocchetti e conuri 100gr.
miglio 30gr
scagliola 15gr.
avena 15gr
girasole bianco 10gr
girasole striato 5gr
fumento 5gr
cardo 5gr
ravizzone 5gr
niger 4gr
lino 3gr
riso 2gr
arachidi 1gr.
Abel, non lo scrivo, perchè non avrebbe mercato, questo sarebbe anche il minore dei mali, il peggiore ed è quello che voglio evitare, che venga usato come maschera dalla moltitudine di allevatori "industriali", chi legge i miei vari interventi sui forum sa che io parto dal concetto che si
"vive per allevare, non si alleva per vivere", quindi conoscendo "il mio caratterino", immaginatevi cosa potrei fare ad uno che imbecca in questo modo,
https://www.youtube.com/watch?v=CJqF2x4IhJ8&feature=channel_page
e dice di usare i miei metodi per darsi credibilità....poi sarebbe anche uno stimolo ad allevare allo stecco, cosa che a cui io sono comunque sono contrario, se non in caso di necessità, non critico chi la pratica anche in modo perfetto, purchè abbia sempre il coraggio di ammettere che è una scorciatoia senza certezza, non come ieri sera a Mi manda Rai 3, inventarsi castronate,e non è l'unico a spararle così grosse, del tipo che rimangono "docili", che sono propensi alla parola...etc.etc.

............Che bast....! Hai ragione tu Sergio. Io non sono iscritta nè su youtube nè su facebook e non credo lo farò mai, ma nessuno lì si è degnato di scrivergli un commento con i fiocchi, hanno preferito farne nemmeno uno!.....

Bell'allevatore, dall'accento sembrerebbe Romano... comunque uno così si vede che non lo fa per passione ma per soldi, difatti li tratta come "pezzi d'assemblaggio" tipo l'ara che non mangiava, avrà sicuramente qualche trauma (oltre che la pappa non era sicuramente alla temperatura giusta visto che era una grossa quantità ed era li gia da qualche minuto) comunque dei pappagalli cresciuti così non potranno avere un bel approccio con l'uomo, e chi li acquista va in contro ad avere un pappagallo traumatizzato altro che allevato a mano...

Avevo già visto questo video..sì vabbè..no comment
C'è n'è anche uno che imbecca con l'uovo sodo in giro.