piacere mi chiamo antonio...

ok ...io lo do ugualmente il pastoncino ora ti mando il link e vedi dove l'ho letto...che per lo svezzamento si da un po di pastoncino ...
http://agapornis.helloweb.eu/Allevamento%20allo%20stecco.html
vai nella parte dello svezzamento vedi che c'è una foto del pastoncino un po bagnato che viene dato all'inseparabile

tonino88 ha scritto:ok ...io lo do ugualmente il pastoncino ora ti mando il link e vedi dove l'ho letto...che per lo svezzamento si da un po di pastoncino ...
http://agapornis.helloweb.eu/Allevamento%20allo%20stecco.html
vai nella parte dello svezzamento vedi che c'è una foto del pastoncino un po bagnato che viene dato all'inseparabile

Se dovessi correggere tutte le castronate che girano sul Web, ci passo la vita.Il pastoncino, viene usato dagli allevatori poco seri, per velocizzare lo sviluppo, quelli seri, per i pulli con difficoltà di crescita, inoltre il rapporto di CA/P del pastoncino(si considera l'uovo) è sfavorevole
1:2 invece di 2:1, questo influisce sul fissaggio del calcio nello scheletro, quindi nel caso di necessità, si deve compensare con il calcio, per ripristinare il valore corretto che è 2:1 a favore del calcio sul fosforo.

Sergio..tu ne sai una più del diavolo..ma che lavoro fai? Sei un vet aviare??

ciao ragazzi....come mai il mio piccolo junior non ha il becco rosso??? è sempre un color carnicino con venature marroni..

tonino88 ha scritto:ciao ragazzi....come mai il mio piccolo junior non ha il becco rosso??? è sempre un color carnicino con venature marroni..

E' normale, il becco diventerà rosso con il passare del tempo...

però ho visto tante foto su internet che già piccolissimi hanno il becco rosso... mentre il mio è nato il 26 febbraio ed ancora nulla

Davide, sono zoologo e etologo, ma è normale consoscere certi dettagli, quando si studia per il loro benessere.
Tonino, il colore è anche dato da eventuali interfecondazioni con il manillenis o il fasciata(molto raro, ma neache troppo), in questo caso, il becco rimane carnacino o rosso scuro, con la punta nera.

sergiogiovannetti ha scritto:Davide, sono zoologo e etologo, ma è normale consoscere certi dettagli, quando si studia per il loro benessere.
Tonino, il colore è anche dato da eventuali interfecondazioni con il manillenis o il fasciata(molto raro, ma neache troppo), in questo caso, il becco rimane carnacino o rosso scuro, con la punta nera.

Ok...non pensavo, credevo diventasse più scuro come negli inseparabili. Ho imparato una cosa nuova.

succede pechè sia la femmina del manillensis ha il becco nero, e i fasciata lo hanno entrambi, genetica dei colori influisce anche sul colore del becco.

Anche la mia quando era piccola aveva il becco rosa,dopo la prima muta ha iniziato a scurirsi.Ora è rosso.

grazie tizy

ragazzi vorrei un aiuto o meglio un consiglio da parte vostra... il mio junior... è diventato un pericolo.... non faccio in tempo ad aprire la gabbia... per poter cambiare l'acqua... che alla prima occasione se ne esce e vola per tutta la casa... e poi è un gran casino riprenderlo perchè si mette sugli armadi e di li non vuole più scendere... fino a quando si stanca e camba posto... insomma non si fa più prendere per essere messo in gabbia ne tanto meno ci va da solo... tutte le volte che ci provo...vola da una parte all'altra... come devo fare??? devo accorciare le remiganti? mi dispiacerebbe un sacco.. ma altre soluzioni non ne vedo! voi che dite? per favore... aiutatemi....

Io ti sconsiglio di tagliare le ali.Anche la mia Pedrita all'inizio faceva cosi',ma adesso ha imparato.Ci sono riuscita offrendole cose che le piacciono molto,alla gola non resiste!!!Tagliandogli le ali puoi solo farlo diventare piu' aggressivo,xche' non riuscendo a scappare iniziera' a pizzicare.Ci vuole molta pazienza.

tu dici che sia peggio tagliarle?? ma sicuramente tu la tieni in casa pedrita e libera di girovagare... io invece no... con i genitori che mi ritrovo...posso farlo solo quando loro non ci sono...e tutte le volte è un casino...uffa.... perchè fa la cacca in posti dove io non me ne accorgo... mentre accorciandogli un po le remiganti...avrei più controllo io su di lui che viceversa!!!!

Pedrita non è sempre libera in casa,ma la esco ogni giorno,cercando di limitare i voli chiudendo le porte.Per quanto riguarda i bisogni,quando era piccola sparava cacchine ovunque ,adesso ha imparato,gli ho costruito un trespolo ,l'ho riempito di giochi e cose che attirano la sua attenzione,e appena deve fare qualche bisognino si piazza sopra.Hanno imparato anche i roseicollis,quindi se ti impegni imparera' anche Junior.Tu stai attento e appena vedi che la sta per fare cerca di metterlo sui giornali.I miei se non hanno il trespolino la vanno a fare sulle gabbie.In bocca al lupo.

quella non deve essere assolutamente praticata.Ora sono di fretta, con calma ti spiego come ottenere il rientro in gabbia.

Ciao Tonino, purtroppo in questi giorni ero senza monitor e non ho potuto usare il pc!
Comunque devi considerare che tagliandogli le ali lui si sentirà meno sicuro a muoversi, e in piu non rimane bello come con il suo piumaggio integro... e oltretutto quando gli ricresceranno non avrà imparato niente e farà sempre il pazzo per casa!
Secondo me ascolta quello che ti dirà Sergio, che sarà un modo per insegnargli l'educazione!

Benvenuto tra noi .Il tuo parrocchetto è bellissimo!

Abel ti ha spiegato bene cosa succede con la tarpazione, e cosa prova il pappa.
Considera che la gabbia, da loro deve essere vista solo come rifugio, esattamente come la cuccia per il cane.
Ogni forzatura di rientro è un prelievo dal conto fiduciario.
Adesso vediamo cosa devi fare, non inventarti nulla, prima riferisci in modo dettagliato:
1) Quando è in gabbia sale sulla mano a comando?(su, vieni, sali etc.frasi mirate)
2) Quando porgi la mano per salire, cosa fa?
3) quando è fuori come ottieni il rientro?(immagino il modo classico della presa forzata)
4) dopo che è rientrato, quale posizione prende nella gabbia?

risposte:
1. si certo quando è in gabbia... ed io inizio ad aprire la porticella...mi avvicino a lui con la mano... e lui ci sale ed esce poi sale sulla mia spalla e da li prende il volo per volare sulle cose più in alto... dove faccio fatica a riprenderlo!
2.allora quando porgo la mano... non esita a salire... però una volta salito si alza in volo e va via....
3. quando è fuori è un problema rimetterlo in gabbia...in quanto spontaneamente non riesce ad entrare in gabbia forse non è in grado di salire e di entrare ma si limita a scalare le grate della gabbia e si mette sulla parte di fuori della gabbia... però se lo prendo e gli faccio vedere l'entrata rientra tranquillamente..boo non so perchè non va da solo!
4. una volta rientrato SI FA LA SCALETTA poi fa il primo posatoio e subito con un volo va sul secondo ed ultimo posatoio più in alto rispetto al primo ...gli piace quello.... ha fatto sempre così... poi io lo accarezzo un po... lui gradisce...e pian piano chiudo la porta...della gabbia...

ps: ma prima di farlo rientrare devo girare per tutta la stanza... per riprenderlo!!!!!! è una furia!!!! uf...

Quando è fuori, e allunghi la mano lui sale?

a volte si a volte no... trova sempre l'occasione di salire in mano per poi prender il volo!

Questo problema che ha Antonio è frequente con i parrocchetti dal collare allevati a mano?

No Davide, non è frequente con nessun pappagallo che sia abituato, se va rifugiarsi in alto, vuol dire che non si sente tranquillo.
E' già buona che sale, anche se per poco.
Tonino per ora fai in questo modo:
Tieni pronti dei semini premio, meglio se ha un tipo di frutta di cui è goloso, come sale sulla mano lo premi, se mangia la mela tienilo sulla mano, mentre con l'altra tieni lo spicchio.
Quando è il momento del rientro, mentre sta mangiucchiando, lo rimetti dentro, lasciando la ciotola del cibo vuota, ma con due o tre premietti di quelli che gli hai appena somministrato.
Se devi prenderlo quando è in alto, non stare in basso ad aspettarlo, sali su una scala, metti il dito a metà petto, e con l'altra mano gli porgi il premio, ma glielo lasci appena sale.
Non farlo scendere con la forza, piuttosto avvicinati a lui con il manico di una scopa(posizionandolo come per il dito, e procedi allo stesso modo).
Ricorda: ogni azione "violenta", lui l'associa al targeting cercato, ma anche questo vale anche al contrario, ogni azione "buona" viene associata in egual modo, ma con risposta diversa, quindi il rientro in gabbia, molto spesso poi viene associato ad una frase specifica, come "a nanna, dentro, a casina...
Niente gesticolamenti, urli o frenesie.