ciao a tutti

Ciao a tutti mi chiamo Antonio e sono da poco proprietario di uno splendido parrocchetto dal collare verde allevato a mano.
si chiama Ciro e ha 2-3 mesi.
è molto docile e quando li apro la gabbia vola subito sul mio braccio per ricevere le carezze o qualche estruso.
saluto tutti e spero di poter essere aiutato con qualche consiglio per garantire la miglior convivenza del mio pappagallo.
Ma è vero che questi uccelli parlano? ci posso sperare?
un saluto a tutta la community

Ciao Antonio Benvenuto!
Nel forum piu siamo e piu riusciamo a scambiarci nuove informazioni!
Comunque si, parlano, e se vai nella sezione foto e video c'è un video dove ce nè uno che parla italiano!
Certo a parlare non saranno mai al livello del cenerino, ma parlicchiano!

eh si sono già molto più contento perchè ti da ancora più allegria a quanta già ne da attualmente.
Cmq avevo già visto quei videi su youtube ma volevo conferma dai vostri parrocchetti...sai non si sa mai su internet a volte creano dei fotomontaggi perfetti, quasi reali.
ciao ciao

Benvenuto
Io ho una giovane coppia ancestrale selvatica. Però si, se allevati a mano e se diventano molto dipendenti dal padrone possono imparare a parlare

Benvenuto!!

Ciao e benvenuto anche da parte mia, io ho un parrocchetto dal collare di un anno (circa) allevato a mano e inizia a imitare i fischi delle calopsitte speriamo che dica presto qualche parolina, comunque già il fatto che quando sale sulla mia mano e lo saluto dicendo "ciao Polly" lui si gonfia tutto e scuote le piume e fa un verso come per rispondermi per me è un successone.
Facci vedere qualche foto del tuo piccoletto.
Ciao Rosy.

Ragazzi, non tutti i pappagalli sono portati ad imitare la voce umana, questo non centra solo con la specie(Cenerino).E' una cosa soggettiva, alcuni imitano dei versi o dei suoni, altri inventano un vero e proprio linguaggio comprensibile solo al suo conduttore.Esiste un metodo valido, per insegnarli la parola, è il metodo Antagonista-Rivale, ma prima di applicarlo bisogna aver già ottenuto un grosso carico di fiducia.Ricordate sempre, che un pappa quando chiede una cosa, è ben conscio della richiesta, e si aspetta una soddisfazione adeguata.Es.;
Lui saluta, esige un saluto, se il saluto è mirato come il Buon giorno, lui si aspetta il buon giorno, non la buonanotte o il "bravo".Se chiede un pezzo di "mela", si aspetta la mela, non la banana o la pera!

grazie sergio ma come faccio a fargli capire che ciao vuole dire qualcosa?
Lui per chiedermi la mela deve sapere dire che quella è una mela e soprattutto deve associare il nome alla mela.
Cmq adesso è ancora troppo presto ha solo 2 mesi penso quindi penso devo avere molta pazienza a dirgli ciao Ciro quando mi alzo la mattina e quando rientro la sera.
Almeno impara a dire solo quello già è un bel traguardo.

friski1981 ha scritto:grazie sergio ma come faccio a fargli capire che ciao vuole dire qualcosa?
Lui per chiedermi la mela deve sapere dire che quella è una mela e soprattutto deve associare il nome alla mela.
Cmq adesso è ancora troppo presto ha solo 2 mesi penso quindi penso devo avere molta pazienza a dirgli ciao Ciro quando mi alzo la mattina e quando rientro la sera.
Almeno impara a dire solo quello già è un bel traguardo.

Ciao vuol dire solo "ciao", sei tu che devi associarlo all'azione specifica: ogni volta che lo vedi, che ti si avvicina, quando entri o esci.
Al mattino, è meglio dargli il buon giorno e la sera la buonanotte, in modo da fargli anche associare il giorno e la sera.
Per associare il nome all'oggetto, devi usare il metodo che ti ho detto, ma prima deve imparare a modulare i muscoli della siringe, con frasi semplici